La siccità

Puntata 2

“Bene” esclama Bit, spingendo un grosso scatolone verso la libreria. Sopra, in una grafia ordinata e brillante, c’è scritto Fascicoli Ghalis 2020. Studio “Anche questa è al suo posto. Finalmente dovremmo essere a buon punto con questo trasloco”. Poi abbassa lo sguardo e quasi gli prende un colpo: in mezzo alla stanza c’è uno scatolone mezzo aperto, chiuso male con l’astroscotch. Dentro scorge piatti e bicchieri. Quella pasticciona l’ha fatto un’altra volta, pensa. E dire che le ha spiegato mille volte il metodo: su ogni scatola del trasloco va scritta la stanza della casa. Altrimenti a disfare gli scatoloni ci andranno eoni e…

 

“BIIIIT!”

 

Mega irrompe nella stanza come un uragano, con i capelli tutti scompigliati. Sulla sua spalla un uccellino robotico agita forsennatamente le ali senza smettere di squillare. È Bling, la loro fedele assistente cibernetica: grazie a lei possono raccogliere tutti i dati necessari e le informazioni per le missioni. A giudicare da come lampeggia, qualcosa di importante deve bollire in pentola.

 

“Mega! Proprio te cercavo! Questa scatola va in CUCINA non qui nello studio! È proprio per questo genere di imprecisioni che la sede centrale non ci crede capaci di svolgere compiti importanti”.

 

Mega assume un’espressione dura. “Ancora con questa storia? Non è colpa mia se ci hanno spediti qui sopra”.

 

“Be’ neanche mia, lo sai bene! Dopo anni di studi, un diploma all’accademia ghaliana con il massimo dei voti…”

 

“Bla, bla…sempre il solito! Non hai spirito di avventura? Abbiamo la nostra base tutta per noi! Basterà rimodernarla un po’ e…” 

 

Bit lancia un’occhiata sconsolata alle pareti scrostate e ai vecchi monitor della sala, che sembrano arrivare da un altro secolo. Anche se sa che si sono meritati questo provvedimento disciplinare, per ora vivere sulla Terra non è proprio un granchè.

 

“In ogni caso non c’è tempo ora. Pentium ha appena inviato a Bling i dati di una nuova missione! Il nostro primo bambino nella nuova sede, sono così eccitata… andiamo, presto!”

 

“Ehi aspetta! E le informazioni per la missione? Le coordinate? Bling, vuoi smetterla di squillare? Non sarai abbastanza carica per il viaggio! Se almeno avessimo un androide di modello più recente, con ricarica solare…”

 

La voce metallica di Bling lo interrompe piccata. “Cosa vorresti insinuare? Non sono abbastanza aggiornata? Se pensi che non sia utile posso anche spegnermi”. Mega e Bit si

 

scambiano un’occhiata: Bling è un asso nel suo lavoro, ma è indubbiamente una gran permalosa. Prima che decida di non aiutarli per tutta la missione (ed è già capitato in passato), meglio partire senza indugi.

Così, poco dopo, sono in viaggio verso Linarolo, mentre Bling li aggiorna sulla missione e sui problemi di Silvia.

 

“Dovremo trovare l’acqua… o fare in modo che torni a piovere, almeno. Non sarà facile” borbotta Bit tenendosi il mento con la mano.

 

“Ma dai, per Bling sarà un gioco da ragazzi. E intanto noi faremo amicizia con Silvia!” ribatte Mega tutta soddisfatta. È così emozionata per questa nuova missione che continua a dondolare i piedi giù da Link, l’hoverboard megagalattico che usano per i loro viaggi.

 

“Non dimenticarti lo statuto di segretezza, Mega!”

 

“Be’, tu puoi trasformarti, no?”

 

“Certo, ma tu devi mimetizzare quelle antenne”, esclama Bit prima di mettersi a frugare in una grossa sacca e tirarne fuori un berretto con visiera. 

 

Qualche minuto dopo, i due amici atterrano nel luogo indicato dalle coordinate. Mega, così travestita, sembra proprio una ragazzina terrestre, pensa Bit compiaciuto. E lui? Ci pensa un pochino, poi chiude gli occhi e immagina di trasformare il proprio aspetto. Al fianco di Mega ora c’è un grosso cane Labrador dal muso dolce. 

 

“A tutti i bambini piacciono i cani. E poi potrebbe servire un po’ di fiuto in questa missione”.

 

Non appena si guardano intorno, notano subito il problema di Linarolo: il fiume è secco e sottile, la terra intorno arida e piena di erba giallastra. Di Silvia, però, nessuna traccia. 

 

“Bling, sei sicura che siano giuste le coordinate?” 

 

“Bzzzz ma certo!” Bling lampeggia pericolosamente. Le cose sono due: o è arrabbiata, o non è sufficientemente carica. In ogni caso, meglio non insistere. Bit fruga nell’Infinizaino e tira fuori un cyberbiscottino per Bling. Le restituiranno un pochino di energia, perlomeno finché non riusciranno a collegarla a una fonte di energia ghaliana. Con un “pop” secco, Bling sgranocchia il suo chip e, come fa per ogni missione, si miniaturizza, infilandosi al sicuro in una delle tasche dello zainetto di Mega. Tanto, pensa Bit, se continueranno a seguire il fiume, prima o poi arriveranno a destinazione. Infatti poco più in là, sulla riva del fiume, in pantaloncini e sandali, notano una ragazzina che scruta l’orizzonte con l’aria triste…

 

“Silvia!” Si lascia sfuggire Mega in un impeto di entusiasmo. Poi si copre la bocca con la mano. Maledetto statuto di segretezza! Il cane accanto a lei le lancia uno sguardo giudicante. La bambina si volta stupita e confusa verso di loro.

 

“E voi chi siete? Ci conosciamo?”

Attività

Sembra che Mega e Bit abbiano avuto qualche problema durante il loro trasloco sulla Terra: alcuni oggetti sono stati smarriti o sono finiti nel posto sbagliato..
Se vuoi aiutarli a mettere in ordine, clicca qui e scarica l’attività!

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